L'OSPEDALE BELLARIA PASSEGGIA AL CAMPO TOMBE 1 - 5
Dal primo all'ultimo minuto, dalla prima all'ultima giocata il BOLOGNA SOCCER viene disinnescato e superato da un avversario parso di livello assoluto. Superati sia fisicamente che tecnicamente e tatticamente forse troppo brutti per essere veri. Una giornata da incubo contro la squadra di un ospedale sul campo delle Tombe. Vogliamo però pensare che non siamo morti ma degenti, che si tratti solo di una giornata in cui un avversario particolarmente in palla ha approfittato di un BOLOGNA SOCCER forse deconcentrato da un po' troppa presunzione e suerficialità. Questo lo dimostra il fatto che il primo goal arriva comunque su un calcio d'angolo con giocatori lasciati abbondantemente liberi di ricevere palla e tirare indisturbati e il secondo goal frutto di una situazione in cui per due volte eravamo parsi in anticipo sulla palla ma ci siamo fatti rubare il tempo con scarsa reattività. Qualcosa di meglio arriva quando si ritorna a 3 dietro cercando di spsotare più in alto il baricentro. Ma la squadra che avrebbe dovuto prendere molto alti gli avversari non è riuscita mai a farlo e non ha saputo rendersi pericolosa. Addirittura è l'Ospedale Bellaria a sfiorare più volte la terza rete, raggiungendola anche in chiusura di tempo con rete annullata per un fuorigioco più che discutibile. Nella pausa mister Darioz prova a convertire il nervosismo in concentrazione ma con scarsi risultati, prova pure a rendere più offensiva la sqadra con Fabien sugli interni di centrocampo e Genna in avanti insieme a Motta e Siccio. L'Ospedale Bellaria continua a controllare senza difficoltà ed esce sempre con autorevolezza e quando spinge crea grattacapi. Nel momento in cui il Bologna Soccer sembra prendere coraggio arriva il terzo goal che chiude la gara anche per la maniera con cui arriva, un cross sbagliato, classico di questi campionati. Come se non bastasse arriva la tegola dell'infortunio di Fabien che esce dolorante alla spalla e speriamo non si tratti di nulla di grave. Arrivano anche quarto e quinto goal con la sola soddisfazione finale della bella rete di Paolo in mezza rovesciata su torre di Siccio. Ora non resta che prendere questa giornata come uno stimolo per prepararsi sempre meglio e sempre più puntualmente. C'è tutto il tempo per ritrovare la serenità e lavorarci su. Già alla prossima col Bazzano possiamo trovare gli stimoli giusti. E quindi al lavoro.
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