CARACAROTA SCONFITTO DI MISURA

ALLO SPISNI PASSA IL BOMBER 2011 PER 3 - 2


Considerate le tante novità in una squadra largamente rinnovata e gli episodi sfavorevoli questa sconfitta assume un sapore meno amaro. Peccato però perché, nonostante gli avversari si siano mostrati più quadrati, il pareggio poteva starci e la squadra ha affrontato la partita con carica agonistica e concentrazione. Il caracarota si schiera con un 4-5-1 accorto che punta su un Dima (oggi migliore in campo) attento a far fruttare i palloni che gli arrivano da dietro cercando di innescare gli esterni veloci (Toma e Robby). Gli avversari puntano spesso, e lo faranno per tutta la gara, sui rilanci lunghi del portiere e sulla rapidità dei propri attaccanti che impensieriscono la nostra difesa. Ma passa il Caracarota, sugli sviluppi di una punizione dalla destra scodellata da Youssef e infilata in acrobazia con alto coefficiente di difficoltà da Dima sotto la traversa. Davvero un bellissimo goal e vantaggio con gli avversari che si gettano avanti alla ricerca del pari. Nel frattempo la sfortuna condiziona i piani di mister Sergio con Giobì che doveva uscire per infortunio ed Enrico che scalava centrale mentre Gianni entrava sulla laterale destra di difesa. La difesa non aveva ancora trovato le posizioni quando veniva scavalcata da un cross dalla destra e l'attaccante avversario, troppo solo in realtà, incrociava un bel sinistro al volo imparabile. Poco dopo risultato ribaltato con un rigore ineccepibile per un fallo in area di Mauro e trasformazione per il 2-1 del Bomber 2011. Il Caracarota non si scoraggia e torna a provare a rientrare in partita. Su un'indecisione della difesa grande intuizione di Robby, schierato esterno di sinistra, che ruba palla punta largo e incrocia sull'angolo opposto. Altra bellissima rete e 2-2. Nella ripresa i cambi con il Caracarota che rimane a 5 a centrocampo ma sposta il vertice in alto inserendo Darioz per Youssef e poi gli altri cambi con Enzo, Mastro, Prepy, Stefano. La gara è equilibrata, il Bomber si rende più spesso pericoloso ma il Caracarota risponde colpo su colpo. Alcune decisioni dell'arbitro innervosiscono le due squadre ma quella decisiva determina purtroppo la gara con un fallo inesistente dal limite che causa il 3-2 che fissa il risultato finale. Il Caracarota si affida troppo al lancio lungo e poco alla palla a terra, riesce a collezionare un paio di palloni per Dima, nel primo leggermente in ritardo su cross basso di Darioz, nel secondo pallonetto di testa a scavalcare il portiere e palla che esce di niente. SI arriva al recupero con l'ultima occasione. L'angolo dalla destra di Darioz sta per incontrare la fronte di Paul. E' Enzo che con un gesto istintivo alza la mano e colpisce il pallone togliendolo di fatto dalla testa del compagno che difficilmente avrebbe mancato il bersaglio. Un gesto istintivo che forse è la firma del destino su una gara che lascia comunque un buon sapore in bocca. Bravi tutti.


CARACAROTA
Mattia, Enrico ( dal 37° s.t. Stefano), Giobì (dal 20° p.t. Gianni), Paul, Mauro (dal 20° s.t. Enzo), Pietro, Cisky, Youssef (dal 1° s.t. Darioz), Toma (dal 25° s.t. Prepy), Robby (dal 30° s.t.. Mastro) Dima.
N.E. Angelo.